Levanto, in primavera sarà pronto il depuratore
di Guido Ghersi – A Levanto, nella scorsa primavera sono iniziati i lavori per il depuratore consortile per la cittadina che servirà anche l’attiguo paese di Bonassola.
I lavori procedono regolarmente e con celerità, infatti oltre che il sottoterra, sono già giunti quasi al 2° piano. Fino ad ora a portare avanti i lavori è stata la “Levante Sviluppo” (presidente Ilario Agata), società pubblica partecipata al 90% dal Comune di Levanto e per il 10% da quello di Bonassola. Di recente, la società ha presentato al consiglio comunale levantese l’iter dei lavori illustrando la pratica di richiesta della garanzia fideiussoria per ottenere 1 milione e 600 mila euro per terminare i lavori. La Regione Liguria, attraverso i fondi “FAS” ha stanziato 5 mila euro; il costo finale però salirà a 7 milioni 370 mila 864 euro. Il Comune ha così ricevuto il rilascio di garanzia fideiussoria per ottenere l’apertura del credito alla suddetta società da parte di “Carispezia”. La “Levante…” in 16 anni dalla sua costituzione è diventata proprietaria dell’edificio dell’ex-ferrovia per un valore di 2,5 milioni di euro e dell’impianto per un tottale di 11 milioni di euro. Ad oggi la società ha un saldo positivo di 696.043 mila con 304.700 mila euro di capitale e un patrimonio netto di 918.511 mila, pari a tre volte il caèpitale sociale. Per la primavera del prossimo anno la società sarà in rado di consegnare il depuratore alla società spezzina “Acam” che, con decreto legislativo n°153 del lontano 2006, si assumerà l’impegno del mutuo quale gestore della struttura stessa